lunedì, agosto 28, 2006

Disastri in cucina

Ieri è stata una seratina... siccome non ho voglia di riscriverlo, copincollo dal blog dei gatti. Tanto il concetto, purtroppo, resta quello! :-\\
Ci spiace dire certe cose dell'umanina, ma in tutta onestà dobbiamo ammettere che lei in cucina è una frana. Il massimo che riesce a combinare (e neanche sempre bene) è il merluzzo bollito per noi gatti.
Bene, ieri ne ha combinata una davvero fenomenale.
Dovete sapere che qui, per sopperire alla carenza di spazio, le padelle e i tegami li teniamo nel forno. Avvolte in una bella busta di plastica, come dice Nonna Bipede, per proteggere tali suppellettili dalla polvere.
Ordunque, ieri l'umanina decide: "Per cena si mangia la pizza!"
Non quella fatta da lei, e neppure quella della pizzeria. Molto più banalmente, quella surgelata del supermercato, da scaldare al forno.
Siccome, vi sarete accorti, le strisce a fumetti negli ultimi giorni sono uscite con un po' di ritardo, lei ieri sera era tutta presa dalla loro preparazione e non è che pensasse a molto altro!
Accende il forno per scaldarlo prima di inserirvi le pizze e torna a fumettare.
Pochi minuti dopo arriva lo Zio Bipede: "Dal forno esce una strana puzza! Non è che sta bruciando qualcosa?"
E l'umanina: "Ma no, le pizze sono ancora fuori! E' che il forno è un po' sporco e dev'esserci rimasta qualche briciola dall'ultima cottura!"
Poi il flash.
La corsa fulminea in cucina.
"Porcaccia ç&#@** [parola che non possiamo riportare sul blog, ndJ&G]! Mi sono dimenticata di togliere le padelle!!!!!"
Ed era così. Fumo nero e puzzolente che veniva dal forno, padelle roventi e busta di plastica liquefatta e appiccicata al tutto, in una passabile imitazione di un'opera in stile pop art.
Poveretta, avremmo voluto aiutarla ma lei ci ha chiusi in stanza mentre rimediava al danno. "Non voglio anche gatti al forno, mi bastano le padelle e la busta!", diceva come scusa.
Ora è impegnata a ripulire le padelle (che per fortuna sembrano aver retto) dalla plastica sciolta. Chissà se riuscirà a finire in tempo per prepararci la cena?
Con affetto


Jazz&Gigi Gatti =^..^=


NELLA FOTO: l'oggetto misterioso uscito dal forno. E se lo mandassimo al MOMA?


giovedì, agosto 17, 2006

Ma che cosa strana!

E' successa una cosa davvero buffa. In questi giorni sto leggendo un libro (divulgativo, s'intende, sennò a quest'ora sarei già da ricovero ) di un neurologo. S'intitola La donna che morì dal ridere.
Tutto ok fin qui.
Ieri stavo sfogliando il dizionario dei film divertendomi a leggere trame prese a caso (non so se voi lo fate mai, io sì). E ho letto la trama di Sogni proibiti, un vecchio film del '47 con Danny Kaye. Quando ero piccola questo film mi divertiva un sacco. Sulla scheda leggo che il film è tratto dal racconto The secret life of Walter Mitty (cliccare sul titolo per leggere il racconto) dello scrittore James Thurber.
Bene, ieri sera mentre continuavo a leggere il libro del neurologo, mi accorgo che il capitolo successivo a quello che stavo leggendo è dedicato proprio a James Thurber. Curiosa coincidenza, no?

Nella foto: Danny Kaye e Virginia Mayo in una scena del film.