Che lavoro del piffero...
Non so se ogni tanto capita anche agli altri. Probabilmente capita a tutti. A me capita spesso, specie negli ultimi tempi...
Sì, insomma, non so se avete presente quelle giornate in cui vi viene da dire "Ma che razza di lavoro del piffero mi sono scelto???"
Ecco, oggi è una di quelle giornate.
Ultimo avvenimento che mi fa rimpiangere di non aver ripiegato su altro: devo scrivere un articolo su una cantante. Una cantante diciamo piuttosto famosa da pochi mesi a questa parte, di quelle che in estate sono state pompatissime tanto che anche se non intendevi ascoltare volontariamente la sua hit del momento alla fine la sapevi lo stesso a memoria, tanto la trovavi dappertutto, perfino al supermercato quando andavi a fare la spesa. Su questa cantante, che chiameremo Giuditta per comodità (nome di fantasia), devo scrivere un articolo di quattro pagine (e dico quattro!) per un giornale le cui lettrici hanno un'età media di otto anni. Che si fa in questo caso? Si contatta l'ufficio stampa dell'etichetta discografica di Giuditta per avere il materiale che mi occorre: foto, note biografiche, curiosità eccetera. Cose che possano interessare le persone a cui il tutto è rivolto, ovviamente. Precisi che su un giornale per bambine 4 pagine di articolo richiedono tante foto belle grandi e informazioni semplici e curiose. L'etichetta discografica è una di quelle importanti, per dire la Megarecords Worldwide (nome di fantasia), non le Edizioni del Vico Sotto Casa. Ti aspetti una valangata di materiale, vista anche l'imminente uscita del nuovo disco della pompatissima Giuditta. Che ricevo? Due (DUE) fotine scarse formato francobollo e qualche riga di critica musicale (perciò evidentemente per appassionati del settore) sul disco. Tutto qui!
Ricontatto la Megarecords ringraziando per la solerzia con cui m'hanno inviato il materiale ma faccio presente che purtroppo non mi basta, che per cortesia m'inviassero qualcosa di più, e le foto che siano possibilmente grandi. Grandi una volta stampate. Ad alta risoluzione... insomma, dovrebbero sapere cosa serve per la stampa, sono o non sono un ufficio stampa? Sono o non sono la Megarecords Worldwide, che tanto può e fa? Risposta: non le hanno ancora!
Ma come? Ci avete perseguitato tutta l'estate con 'sta Giuditta, a momenti me la ritrovavo pure nel caffè alla mattina, l'avete pompata che neanche le ruote di una bici, e poi non avete neppure una cartella stampa con foto decenti?
Ma roba da matti! Forse era meglio rivolgersi alle Edizioni del Vico Sotto Casa! O___o
Etichette: scompensi emotivi
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